Le cinture massaggianti a seconda della tecnologia che sfruttano possono aiutarci a risolvere alcuni problematiche che riguardano il nostro corpo. Possono davvero risolvere alcuni fastidiosi inestetismi o alleviare i dolori muscolari come quelli della cervicale? In questo articolo analizzeremo da vicino il loro funzionamento per capire quanto siano effettivamente utili ed efficaci.
Cinture massaggianti, come funzionano?
Le cinture massaggianti sono costituite da una fasciache può essere applicata in diverse zone del corpo a seconda delle esigenze. Questi dispositivi funzionano grazie all’azione di testine rotanti generalmente di forma sferica, collocate all’interno della cintura che vanno a simulare un vero e proprio massaggio manuale. Le cinture massaggianti operano una serie di movimenti meccanici stimolando i tessuti e dunque la circolazione sanguigna. Questi movimenti producono inoltre un aumento della temperatura corporea della zona interessata e dunque ne stimolano la sudorazione. L’aumento della sudorazione facilita da una parte l’eliminazione di liquidi in eccesso e dall’altra favorisce e stimola la combustione dei grassi accumulati.
Modelli e caratteristiche
Generalmente questi dispositivi sono pensati per essere applicati in diverse zone del corpo, dall’addome alle braccia e anche sulla cervicale. Inoltre in commercio possiamo trovare diverse tipologie di cinture massaggianti che sfruttano differenti tecnologie. Vi sono quelle che utilizzano l’azione delle testine massaggianti di cui precedentemente abbiamo approfondito il funzionamento, ma si possono trovare altri modelli che agiscono sul nostro corpo tramite la vibrazione ed altri ancora che producono solamente calore. Per ottenere dei risultati in modo ottimale ed il più efficacemente possibile troviamo delle cinture massaggianti che dispongono di tutte e tre queste funzioni. In ogni caso a prescindere dalla tecnologia che sfruttano, le cinture massaggianti sono dotate generalmente di un telecomando con cui è possibile scegliere i programmi da selezionare, ed i modelli più innovativi (e dunque più costosi) hanno un display incorporato sui cui è possibile visualizzare i paramenti e le impostazioni. Una caratteristica importante da tenere in considerazione è il peso di questi dispositivi, che non deve necessariamente superare i 500 g poiché altrimenti l’uso della cintura risulterebbe scomodo e poco pratico.
Quali benefici si possono ottenere?
Le cinture massaggianti sono in grado di produrre una serie di effetti benefici sul nostro corpo, ma è bene comunque sfatare immediatamente alcuni miti diffusi. Le cinture massaggianti non sono in grado di regalarci un addome scolpito o di farci perdere peso. Questi dispositivi si rivelano degli ottimi alleati se vogliamo lavorare sul nostro corpo, ma solamente se l’uso di essi è pensato come parallelo ad una dieta equilibrata ed una costante attività fisica. Oltre ad agire sugli inestetismi, le cinture massaggianti possono essere utilizzate anche per risolvere piccoli problemi muscolari, come dolori, infiammazioni o contratture. Attraverso infatti il massaggio che le testine operano sulle zone interessate ed il calore prodotto dal movimento i muscoli si distendono e le tensioni si sciolgono.
Possono inoltre risolvere alcune problematiche a livello muscolare grazie al calore e al massaggio. Si rivelano efficaci nel trattamento di dolori muscolari, contratture o tensioni.
Quali sono le controindicazioni ?
Nonostante siano dei dispositivi sicuri ed affidabili vi sono comunque dei soggetti a cui si sconsiglia fortemente di utilizzare le cinture massaggianti, vediamo insieme quali sono. Innanzitutto i portatori di pacemaker devono astenersi dall’uso di questi dispositivi, così come le donne in stato di gravidanza e coloro affetti da neoplasie o epilessie. Inoltre sarebbe opportuno evitare l’utilizzo delle cinture massaggianti nel caso in cui abbiate ferite aperte o lesioni su qualsiasi parte del corpo o se soffrite di capillari fragili.
- Portatori di pacemaker
- Donne incinte
- Pazienti affetti da neoplasi
- Pazienti affetti da epilessia
- Individui con ferite aperte o lesioni
- Soggetti che soffrono di capillari fragili
Potrebbero insorgere degli effetti collaterali?
Generalmente l’uso delle cinture massaggianti non provoca il presentarsi di particolari effetti collaterali. In ogni caso è necessario operare alcune accortezze per utilizzare in modo ottimale questi dispositivi. Innanzitutto bisogna prestare particolare attenzione al modo e alla zona in cui si colloca la cintura. Se infatti questa dovesse risultare eccessivamente stretta la sua azione sarebbe sicuramente non soltanto fastidiosa ma anche dolorosa e controproducente. Un altro appunto riguarda le tempistiche relative all’utilizzo di questi dispositivi. Non è infatti necessario utilizzare le cinture massaggianti per ore, è opportuno attenersi alle istruzioni del dispositivo specifico che acquisterete senza dilatare il tempo in cui indossate la cintura. Potreste infatti sperimentare un eccessivo affaticamento muscolare delle zone in cui avete applicato la cintura e ciò potrebbe provocarvi nausea o mal di testa, sintomi che si presentano poiché il vostro corpo è stato sottoposto ad uno sforzo eccessivo.
